Installazione SQL
Le installazioni degli applicativi Antiriciclaggio e Gestac comprendono il motore SQL2000 in versione MSDE. Se si desidera utilizzare i programmi in un ambiente di rete oppure sfruttare dei servizi avanzati offerti dallo stesso motore, quale il Fulltextsearch (disponibile in Gestac), si deve installare una versione più nuova e più fornita oppure avere la possibilità di sfruttare un motore già installato nella propria rete locale come SQL 2000, 2005 o 2008 standard o superiore, SQLExpress2005 o SQLExpress2008, dove per entrambe le versioni si deve puntare su “advanced services” per avere a disposizione la funzionalità del fulltextsearch.
Versioni gratuite di SQLServer (series Express)
Microsoft® SQL Server® 2008 Express R2 La versione R2 introduce un’interessante novità aumentando il limite della dimensione della singola banca dati da 4 a 10 Gigabyte. http://www.microsoft.com/express/Database/default.aspx#Installation_Options oppure Link diretto per il download della variante con “advanced services”. Varie componenti aggiuntive (feature Pack) si possono scaricare da http://www.microsoft.com/it-it/download/details.aspx?id=16978. Per vedere i requisiti hardware e software minimi richiesti consultare la relativa pagina del sito Microsoft.
Microsoft® SQL Server® 2012 Express Questa nuova versione permette anche banche dati fino a 10 Gigabyte. Il sito Microsoft con i downloads è questo: http://www.microsoft.com/it-it/download/details.aspx?id=29062. Varie componenti aggiuntive (feature Pack) si possono scaricare da http://www.microsoft.com/it-it/download/details.aspx?id=29065.
Qualche considerazione sull’installazione di SQLServer
Installazione Primi di iniziare il download e l’installazione si prega di leggere con attenzione pagine del download anche in merito ai requisiti tecnici minimi, sia di natura hardware che anche di programmi di supporto richiesti (come ad esempio il .Net-framework, il tutto comunque liberamente scaricabile dal sito della Microsoft).
Autenticazione Si consiglia di attivare l’autenticazione mista di SQLServer (quindi Windows e SQLServer). Con questo tipo di autenticazione si deve inserire una password all’utente “sa” (system administrator,l’utente interno di SQL). È importante segnarsi questa password.
Spazio su disco, destinazione Oltre allo spazio necessario all’installazione di SQL Server, bisogna considerare che una banca dati Gestac di SQL può arrivare a vari Gigabyte di dati. Quindi è importante effettuare l’installazione di SQL su una partizione con spazio sufficiente. È possibile sempre creare le banche dati su un disco diverso da quello dell’installazione di SQL, ma questo potrebbe complicare la gestione sia in fase di creazione di esse che di futuri salvataggi dei dati.
Amministrazione Gestac (ma anche Rapido e altri ns. programmi) include i comandi per la creazione di utenti, banche dati e quanto è necessario per garantire un buon funzionamento del programma. Comunque può risultare vantaggioso uno strumento per l’amministrazione del server SQL, soprattutto se una banca dati viene spostata da un server o PC su un altro. Questo strumento è SQL Management Studio. Si consiglia di installarlo assieme al motore SQL.
Rete e protocollo TCP/IP Per le varianti SQLExpress il protocollo TCP/IP dev’essere attivato dopo l’installazione. In “Start – Programmi – Microsoft SQL Server” esistono dei programmi di configurazione della superficie di attacco. Inoltre si consiglia di attivare l’avvio automatico di SQLBrowser. Se la rete viene protetta da firewall che limitano il traffico IP anche all’interno della proprio rete, i programmi di SQLServer e SQLBrowser devono essere aggiunti alle eccezioni (lato server). Per capire quali esattamente siano i nomi dei programmi si consiglia di andare sulla configurazione dei servizi , cercare i rispettivi servizi e aprire le proprietà; qui si può selezionare la prima parte di ‘Percorso file eseguibile’ (quanto scritto tra virgolette per intenderci), copiarlo nella propria clipboard (Ctrl-C) e incollarlo poi nel programma della gestione del firewall.
In alternativa alla configurazione di un’ eccezione per SQLServer, si possono aprire anche le porte TCP/IP. Normalmente SQLServer utilizza la porta 1433 (vedi comunque il programma per la configurazione della superficie sopra per determinare la configurazione giusta).
Attenzione che spesso su sistemi XP, Vista e Windows7 possono esserci anche più firewalls software attivi, senza che l’utente sia a conoscenza di questo (tipicamente quello “originale” della Microsoft e in più un altro aggiunto successivamente assieme al programma di antivirus).
Se si manifestano problemi di connessione, si consiglia di provare prima sul server o PC sul quale gira SQLServer. Se è tutto a posto, si possono disattivare tutti i firewalls e provare quindi da un client. Se risulta ancora tutto regolare, allora il problema è nella configurazione di qualche firewall, piuttosto lato server che lato client, ma anche quest’ultimo non è da escludere. Si consiglia di attivare il servizio di SQLBrowser e di aggiungere sia l’eseguibile di SQLServer che di SQLBrowser alle eccezioni “inbound” del Firewall.
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