Come noto, il D.Lgs. n. 231/2007 introduce l’obbligo della valutazione del rischio a carico dei professionisti con distinzione tra rischio riferito al
Cliente
- natura giuridica
- prevalente attivitą svolta
- comportamento tenuto al momento del compimento dell’operazione o dell’instaurazione del rapporto continuativo
- area geografica di residenza o sede del cliente o della controparte
Operazione o rapporto continuativo
- tipologia dell’operazione o rapporto
- modalitą di svolgimento
- ammontare
- frequenza delle operazioni e durata del rapporto continuativo
- ragionevolezza dell’operazione in rapporto all’attivitą svolta dal cliente
- area geografica di destinazione del prodotto
Il programma gestisce la valutazione del rischio e prevede la stampa di appositi documenti (qualora Microsoft® Word č presente sul PC) come
- l’identificazione del cliente
- la valutazione del rischio
- la dichiarazione del cliente
- la dichiarazione del professionsta
La valutazione del rischio avviene tramite l’assegnazione di un punteggio come previsto dal decreto ed elaborato dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC).
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